Benessere

Relax e bellezza: le terme più belle d’Italia

L’Italia è un Paese dove si trovano numerose sorgenti termali e, di conseguenza, sono stati realizzati numerosi impianti e strutture che sfruttano le proprietà benefiche delle acque.

Tra le terme più belle d’Italia non si può certo evitare di menzionare quelle di Saturnia, in provincia di Grosseto. Si raggiungono prendendo la strada che diverge a sinistra subito dopo il tronco per Montemerano. Secondo una leggenda la sorgente di acqua sulfurea fu creata quando un fulmine di Giove colpì il terreno dopo essere stato lanciato contro il padre Saturno e aver mancato il bersaglio. Da qui ebbe origine il nome della località. L’acqua che fuoriesce dal sottosuolo ha una temperatura di 37,5°C e viene utilizzata per bagni, cure sudatorie, inalazioni e bevande; al tempo stesso negli stabilimenti termali è possibile sottoporsi a trattamenti di massaggi, spa e fanghi. Saturnia sorge nel luogo dove, secondo una leggenda, c’era la prima città della penisola dedicata al dio italico Saturno. La località è stato un importante centro termale a partire dall’epoca romana: ne sono testimonianze numerosi monumenti di età imperiale. Anche nel Medioevo le proprietà benefiche delle sue acque erano rinomate in tutta Italia: già nel XII secolo vi era un centro termale, che rifiorì a partire dal 1419. Al giorno d’oggi sono le terme più note in tutto il mondo e pochi centri possono esservi paragonate per ampiezza dei servizi e le strutture di lusso.Interno centro termale

Sempre in Toscana si ricordano le terme di Petriolo nel senese. Si tratta di vasche termali realizzate dalla stessa natura che si estendono lungo il corso del Farma, creando una vera e propria oasi di pace e relax. L’acqua raggiunge una temperatura di 43°C e viene utilizzata soprattutto per i bagni rilassanti, grazie ai quali si recuperano le energie, si rigenerano il corpo e la mente e si elimina lo stress. Inoltre a poca distanza sorgono lo stabilimento termale e il paese omonimi, dove si trovano i resti del castello degli Scialenga, il Museo della Terracotta e diverse opere conservate nella chiesa parrocchiale di San Giorgio.
Invece nel Lazio è ricca di sorgenti termali l’area di Viterbo: qui infatti è ancora presente una minima attività vulcanica sotterranea. Non stupisce il fatto che in epoca romana vi sorsero ben 14 impianti termali. Ad esempio, uscendo a nord di Viterbo e seguendo a sinistra la strada per Tuscania, si può raggiungere le Terme Salus. Le terme sono comprese in un parco attrezzato con attrezzature sportive, tra cui il campo da tennis e la piscina. C’è anche un albergo per il trattamento delle acque e le varie applicazioni; inoltre ospita un centro cura per la sordità rinogena.

Vedi anche  Una vacanza all'insegna della natura e del relax

Nel Nord Italia sono famose le Terme Libere di Bormio, circondate dalle Alpi: in inverno la vasca naturale in pietra veramente spettacolare perchè circondata dalla neve. A poca distanza si trovano le terme Vasca Leonardo da Vinci: si tratta di un luogo incantevole, che si raggiunge grazie a un sentiero che si estende tra i boschi. Il nome deriva dal fatto che il famoso artista quattrocentesco descrisse la località nel suo Codice Atlantico.