Cultura e Città d'Arte

Kathmandu, l’anima pulsante del Nepal

Terra di paesaggi incontaminati e antichi templi, il Nepal è forse uno dei posti più affascinanti da visitare. La sua capitale, Kathmandu, rappresenta la porta di ingresso al Paese e racchiude in sé l’immaginario del visitatore intorno all’oriente: una città ricca, misteriosa, complicata, spirituale, sacra. Sono molti i viaggiatori che ne rimangono colpiti, tanto da tornarci di nuovo, così come i racconti che la vedono protagonista. Kathmandu, la città degli dei, situata ai piedi della catena montuosa dell’Hymalaya, dove in ogni angolo di strada è possibile imbattersi in un tempio.

Meta sognata dagli amanti dell’alpinismo e dell’escursionismo, che qui sfidano sé stessi e propri limiti tentando di raggiungere le vette più alte del mondo, il Nepal attira ogni anno turisti da ogni parte del Mondo che si recano nel Paese per fare visita alle sue città. Tra queste Kathmandu è sicuramente la più gettonata anche dagli amanti di fotografia, che riescono a catturare attraverso l’obiettivo le immagini dei contrasti che animano la città, permeata da uno spiritualismo onnipresente e da una natura che ricorda all’uomo il proprio essere impotente. Tra le foto viaggio in Asia, quelle del Nepal, e in modo particolare di Kathmandu, permettono di immortalare lo spirito autentico della città e dei suoi abitanti.

La Swayambhunath Stupa

La Swayambhunath è un complesso religioso buddhista sorto nella valle del Kathmandu. Denominato anche Tempio delle Scimmie, la sua costruzione risale al V secolo a. C.

La Stupa è una struttura cubica sulla quale sono raffigurati gli occhi di Buddha. La base della cupola rappresenta il globo terrestre e i tredici gradini al di sopra di essa rappresentano le fasi che il fedele deve affrontare per raggiungere l’illuminazione. Per raggiungere il tempio occorre affrontare una lunga scalinata formata da ben 365 scalini.

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Ritratto Dea Bambina kumari

Da visitare Piazza Durbar e il centro storico, risalente al XVII secolo all’interno del quale si trovano diversi templi e la casa della Dea Bambina, il Kumani Bahal, un edificio di mattoni rossi che affaccia sulla piazza.

Fonte: www.acasamai.it