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Il boom del cicloturismo: scopriamo quali sono le piste ciclabili nelle Marche!

In Italia continua a crescere in modo esponenziale il numero di persone che, quando si trovano ad organizzare le proprie vacanze, scelgono di puntare sul cicloturismo. Tra le regioni più attive sotto questo punto di vista ci sono senza dubbio anche le Marche, che anno dopo anno continuano a far registrare un successo crescente dovuto non solo alla bellezza paesaggistica del territorio, ma anche e soprattutto alla grande varietà di piste ciclabili. Fino ad oggi infatti sono state censite ben 244 percorsi dedicati ai cicloturisti (per un totale di oltre 4.000 chilometri) che comprendono non solo le piste ciclabili, ma anche percorsi ciclopedonali, stradali e sentieri.

Le piste ciclabili da percorrere durante le vostre vacanze nella Marche

Le piste ciclabili nelle Marche sono 27 e riescono a soddisfare le aspettative di tutti i ciclisti: alcune di esse hanno dei percorsi adatti esclusivamente ai ciclisti più esperti, ma la maggior parte possono essere percorse da tutti. In totale i cicloturisti hanno la possibilità di percorrere oltre 200 chilometri di piste ciclabili tra asfalto, sterrato, ghiaia e percorsi misti.

Il percorso più lungo ed impegnativo è L’anello del Monte Rotondo, che si estende per 47 chilometri all’interno del Parco Naturale dei Monti Sibillini. Si parte dal paese di Fiastra (655 metri sul livello del mare), dal quale si inizia subito a salire fino a raggiungere i Prati di Ragnolo, proseguendo fino agli impianti sciistici di Sarnano e Bolognola ed infine arrivando, poco dopo metà percorso, al Rifugio del Farno (1812 metri di altitudine). A quel punto inizia la discesa verso valle per far ritorno a Fiastra dopo aver affrontato 1169 metri di dislivello. E’ consigliabile seguire questo percorso solo a primavera inoltrata o in estate perché, viste le altitudini raggiunte, negli altri mesi dell’anno le temperature sono molto rigide.

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Dal punto di vista turistico, il percorso più frequentato tra tutte le piste ciclabili nelle Marche è quello che porta da Porto Sant’Elpidio a Porto San Giorgio. Questo bellissimo itinerario si snoda per 16 chilometri lungo la costa adriatica ed è particolarmente adatto alle famiglie con i bambini. La pista ciclabile infatti è completamente asfaltata ed è possibile percorrerla in entrambi i sensi in poco più di un’ora tenendo un’andatura cicloturistica.

In Provincia di Ascoli Piceno, lungo la riviera adriatica marchigiana, si trova una pista ciclopedonale che da Cupramarittima arriva fino al Porto d’Ascoli Piceno, passando per GrottammareSan Benedetto del Tronto. Il percorso, lungo circa 16 chilometri, è completamente asfaltato e pianeggiante, e permette ai ciclisti di pedalare all’ombra delle palme che lo accompagnano in questo tratto costiero che prende il nome di riviera delle 6.000 palme.

Nei pressi Ascoli Piceno, vicino al confine con l’Abruzzo, si trova un altro percorso molto interessante, adatto i cicloturisti abbastanza esperti. Si tratta di un anello che da Castel Trosino porta fino a Monte Giammaturo, per poi far ritorno nuovamente a Castel Trosino. L’itinerario di circa 14 chilometri segue una strada “frangifuoco” che sale lentamente verso la cima della montagna (a quasi 900 metri di altitudine), offrendo ai ciclisti una vista panoramica veramente bella.