Mare

Il Surf in Italia

Estate, sole, mare, vacanze… ognuno di questi splendidi elementi costituisce ogni anno la cornice ideale per praticare in Italia una disciplina sportiva che, specialmente nell’ultimo periodo, ha saputo affermarsi alla grande nel panorama sportivo italiano: il surf.

Saranno le location italiane, particolarmente adatte per surfare e invitanti con i loro splendidi paesaggi, sarà la voglia di divertirsi e provare uno sport nuovo. Fatto sta che oramai anche l’Italia ben può dirsi paese di surfisti, costantemente alla ricerca di quell’onda perfetta che non aspetta altro che essere surfata nel migliore dei modi.

Il surf in Italia si è prevalentemente sviluppato ed affermato a pieno all’incirca quindici anni fa, specialmente nella zona della Versilia, per poi dilagare e sfociare in diverse regioni italiane quali Toscana, Lazio, Liguria ma anche Sicilia e Sardegna. Ad oggi, quindi, per i surfisti trovare nuovi luoghi e spot dove praticare lo sport che più amano non è più un problema, potendo anzi sbizzarrirsi nella selezione delle zone che più preferiscono.

In Toscana, quindi, le località migliori in cui surfare sono per lo più Forte dei Marmi e Viareggio ma anche Livorno, Piombino ed Ansedonia, oltre che l’isola d’Elba, da Capoliveri fino a Cavoli. Spostandosi leggermente più a sud, nel Lazio, invece si segnalano specialmente le zone di Civitavecchia e Santa Marinella, Santa Severa ( accanto al celebre castello), Ostia e Sperlonga, sempre affollate di surfisti provenienti da quasi tutto il centro Italia. Più a nord, invece, in Liguria le spiagge per il surf di certo non mancano, basti pensare a Ventimiglia, San Remo, Genova e soprattutto Multedo. Infine, come tralasciare la splendida Sardegna, spot ideale per surfare presso le località di Santa Teresa, Stintino, Baia di Chia e Capo Mannu-Putzu Idu.

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Le tipologie di onde che queste località offrono sono certamente diverse e possono essere raggruppate in tre tipi principalmente: beach break, consigliata per lo più ai principianti, reef e point, più adatte invece ai surfisti medi ed esperti.

Occorre tuttavia tenere sempre bene a mente che, ogniqualvolta si desidera scoprire uno spot nuovo in cui surfare, è bene non gettarsi subito in acqua alla ricerca dell’onda, quanto piuttosto aspettare un attimo prima di iniziare. E’ preferibile, infatti, studiare ed analizzare un po’ la zona prima, osservare come entrano ed escono dall’acqua gli altri surfisti del luogo, osservare le onde ( la loro altezza e velocità) e, se possibile, chiedere qualche informazione ai surfisti del posto.

Una volta in acqua poi, per evitare pericoli a se stessi e agli altri, è necessario dare la precedenza in alcune situazioni. In genere si dice che, se si è nuovi e surfisti alle prime armi, è bene dare sempre la precedenza agli altri surfisti in acqua; altrimenti, la regola generale della precedenza è nel senso che il surfista che parte più vicino al picco ha la precedenza.

Infine, risulta necessario controllare sempre, prima di entrare in acqua, che l’attrezzatura di cui si dispone sia in buono stato ( tavola, leash, paraffina, muta ed altri accessori), in quanto essenziali per la sicurezza in mare.

E’ vero, l’attrezzatura per fare surf è spesso costosa; disporre dell’attrezzatura corretta e in buono stato è tuttavia essenziale per divertirsi e divertirsi in sicurezza. Ecco perché consigliamo, qualora non vogliate sobbarcarvi un acquisto gravoso, di noleggiare l’attrezzatura necessaria on line in portali come questo.

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Ne va delle sicurezza in acqua. E divertirsi tra le onde è più facile, oltre che più piacevole, se si è al sicuro.